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Dal 1999 lavoriamo per costruire una società più pacifica, più inclusiva e più solidale.

Giocatela

Il progetto “Giòcatela!”, promosso da Progetto Tenda insieme a numerosi partner istituzionali e del terzo settore, si propone di accompagnare venti giovani migranti neomaggiorenni in uscita dal Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) verso un’autonomia reale e duratura. L’iniziativa nasce dalla necessità di evitare situazioni di vulnerabilità e sfruttamento che spesso si verificano al compimento della maggiore età, quando i percorsi di accoglienza si interrompono bruscamente.

Il progetto, diviso in quattro fasi, inizialmente promuove percorsi di formazione linguistica e professionale, in base alle attitudini dei ragazzi e ai bisogni del mercato del lavoro locale. I giovani coinvolti migliorano la padronanza della lingua italiana e acquisiscono competenze tecniche specifiche per favorire il loro inserimento lavorativo. Nella seconda fase potranno accedere a tirocini e stage presso aziende sensibilizzate sui temi della diversità, equità ed inclusione; mentre nella terza i giovani vengono accompagnati all’individuazione di soluzioni abitative autonome, rafforzando, al contempo, le loro competenze in ambito economico grazie a percorsi di educazione finanziaria. Parallelamente, il progetto promuove attività culturali, civiche e linguistiche, per facilitare l’integrazione sociale dei beneficiari e rafforzarne il senso di appartenenza alla comunità.

Con un approccio multidimensionale e il coinvolgimento attivo di istituzioni, imprese, enti formativi e culturali, “Giòcatela!” rappresenta un modello di intervento che costruisce opportunità concrete di crescita, inclusione e autonomia per giovani migranti a rischio di marginalità.

Partner: Ufficio minori della Città di Torino, Camera del Lavoro Provinciale di Torino (CGIL Torino), CEIPIEMONTE s.c.p.a. (CENTROESTERO per l’internazionalizzazione), Generazione Ponte, LAB.IN.S. SC Impresa Sociale

Progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con la quota Irpef dell’otto per mille.